Quando ti serve un amministratore di condominio: domande dagli ascoltatori


Quando ti serve un amministratore di condominio: domande dagli ascoltatori

Speaker
Buongiorno a tutti e buongiorno Serena!
La scorsa puntata abbiamo parlato di “Quando affidarti a un amministratore di condominio” e abbiamo invitato gli ascoltatori a proporre loro domande. Alcune di queste domande te le vorremmo proporre.
Sei pronta?

Serena
Certo!

Speaker
C’è un signore simpaticissimo di Marotta che si chiama Franco che pone la seguente domanda:

Ho acquistato un appartamento ma nessuno mi ha indicato la situazione debitoria. È vero che devo ereditare tutti i debiti?

Serena
Purtroppo è vero. Sarebbe sempre meglio chiedere una liberatoria all’agenzia immobiliare o dall’amministratore prima di subentrare in un condominio, perché poi si diventa responsabili dei debiti pregressi degli ultimi due anni.

Speaker
Quando un condomino non paga ma continua ad abitare nel condominio, sono gli altri che dovrebbero accollarsi tutte le spese, è vero?

Serena
Sì. Prima l’amministratore deve fare il decreto ingiuntivo e tutte le azioni verso il condominio moroso, ma se poi questo condomino non se lo può permettere perché ha una situazione difficile come una casa all’asta, gli altri condomini devono creare un fondo cassa in via provvisoria.

Se un condomino non paga significa che dall’altra parte ci sono dei fornitori che vantano un credito.

Magari ha uno stipendio pignorato e quindi non riesce ad assolvere al pagamento del condominio.
Suggerisco di intervenire tempestivamente e trovare un punto di incontro con il condomino, anche con un pagamento rateale per aiutarlo.
Rateizzare il debito evita di aggravare la sua posizione con ulteriori pignoramenti o azioni legali.

Speaker

Domanda di Elena di Fano

Siamo in 20 appartamenti e vogliamo cambiare amministratore, come dobbiamo fare?

Serena

Primo passo: scaricare la guida gratuita del cambio amministratore.
Secondo: chiedere all’attuale amministratore di convocare l’assemblea. Per farlo servono almeno due condomini che rappresentano un sesto del valore dell’edificio.
Chiedere di inserire all’ordine del giorno la revoca del vecchio amministratore e la nomina del nuovo amministratore.
Se l’amministratore non convoca l’assemblea per temporeggiare gli va mandata una raccomandata intimandogli di convocarla entro dieci quindici giorni.
Se non convoca l’assemblea nemmeno a seguito della raccomandata la signora è autorizzata a convocare l’assemblea da sola.
Dovrà inviare l’avviso ai condomini tramite raccomandata o avviso che tutti possano vedere. Così potrà avere luogo l’assemblea con all’ordine del giorno revoca e nomina del nuovo amministratore.

Speaker

Domanda da un signore di Mondolfo

Stabile non residenziale con 34 appartamenti, in assemblea non viene mai nessuno, ma sono necessari dei lavori urgenti. Come possiamo fare?

Serena

L’amministratore ha l’obbligo di svolgere lavori urgenti.
Non residenziali significa che ci abitano magari solamente d’estate.
Deve assicurarsi della messa in sicurezza ed eventualmente chiamare i vigili del fuoco.
Tolto il pericolo, anche se non ripristinato, può convocare l’assemblea e relazionare.

Speaker
Bene! Grazie Serena degli approfondimenti e ricordo agli ascoltatori che, se vogliono fare domande a Serena sui compiti dell’amministratore di condominio o sulla scelta di un nuovo amministratore, possono scrivere alla nostra casella di posta elettronica [email protected]


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